minimalismo, estetica giapponese e smisurato amore per la geometria (che sostiene di poter vedere dappertutto) tra le mani di jv calanoc, giovane artista filippino, diventano intricati giochi di luce e ombra.
minimalismo, estetica giapponese e smisurato amore per la geometria (che sostiene di poter vedere dappertutto) tra le mani di jv calanoc, giovane artista filippino, diventano intricati giochi di luce e ombra.